L'incidente alla mano di Frank "Pocho" Sampedro, chitarrista dei Crazy Horse, che già aveva costretto Neil Young a chiudere anticipatamente il tour europeo, si è rivelato più serio del previsto: Neil Young e la sua band, che sono in tour dall'agosto del 2012 e avevano in programma date a New York, in Canada (due) e ad Arrington, in Virginia, ne hanno annunciato la cancellazione. "Siamo dispiaciuti per i fans: capiamo la loro delusione, ma anche la nostra è forte".
Alla luce dei fatti, assume un che di premonitore la recente intervista di Sampedro all'edizione statunitense di "Rolling Stone", nella quale il chitarrista aveva anticipato che il tour in corso sarebbe potuto essere l'ultimo per la storica formazione di Neil Young. "Penso che quando sarà finito sarà molto dura farlo ricominciare a girare. La pancia mi dice che questa è l'ultima tournée. Considerate che io ho 64 anni e sono il più giovane del gruppo. Mi piace sempre suonare, e suoniamo sempre bene come un tempo, ma in qualsiasi momento potrebbe capitare qualcosa a qualcuno di noi, e allora...".